"Il vivere moderno, tra le tante anomalie, costringe ad una “sedentarietà funzionale” ovvero alla necessità di spostarsi da un luogo all’altro senza usare il proprio corpo. Considerando che le caratteristiche fisiche e psichiche dell’uomo si sono evolute per un’esistenza all’aria aperta e in movimento, è normale aspettarsi disagi anche di tipo psicologico". Su questo leit-motiv si è svolta parte della prima lezione del corso Benessere in bicicletta, tenuta in tandem dal "Rettore" Marco Pierfranceschi e dal nuovo docente Massimo Guerrazzi. La carrellata di argomenti presentati da Massimo, che hanno riguardato i benefici psico-fisici dell'uso costante della bicicletta, ha chiarito dubbi e perplessità frequenti in chi vuole avvicinarsi ad un'attività fisica di lieve impegno ma quotidiana: quale approccio avere? come cominciare? quando fermarsi? E soprattutto perchè scegliere la bicicletta? Fra i numerosi vantaggi offerti dalla bicicletta c'è quello di esporre il fisico ad un minor rischio di traumi e problemi articolari, di consentire un'attività aerobica piacevole, di essere esposti ad minore inquinamento rispetto all'abitacolo di un'auto*, di migliorare l'umore grazie alla produzione di endorfine. Andare in bici è indicato anche per i meno giovani, più del 50% del peso del corpo, infatti, si scarica sui glutei e sulla sella, quindi si fa esercizio senza stressare le ginocchia, il femore e le caviglie che, a una certa età, subiscono facilmente piccoli traumi. Ma qual è il modo migliore per iniziare ad andare in bicicletta? Marco "Il Rettore" ha spiegato come prendere confidenza con questo mezzo "antico e modernissimo": innanzitutto scegliendo una bici della taglia adatta! Non tutti sanno che una bicicletta deve rispondere adeguatamente alle misure di braccia e gambe di chi ci pedala sopra, e questo è fondamentale per garantire che l'ergonomia del mezzo non provochi fastidi o problemi alle articolazioni (perdendo gran parte dei benefici elencati sopra). Prima dell'uso, su ogni bici si può verificare il corretto posizionamento del corpo grazie ad una serie di accorgimenti capaci di migliorare non solo l'efficacia della pedalata, ma anche la prestazione fisica, ossia con minore sforzo... Molto e altro è stato trattato a lezione e sarà a breve disponibile in un estratto video che sarà pubblicato su questo sito. Nel frattempo l'appuntamento da annotare è per la seconda lezione, sempre da Eataly Roma, il 28 febbraio 2013 alle ore 17,00 con la lezione "Le 3 A - Alimentazione, abbigliamento ed accessori". Vi aspettiamo! Galleria: *van Wijnen JH, Verhoeff AP, Jans HW, van Bruggen M. 1995. The exposure of cyclists, car drivers and pedestrians to traffic-related air pollutants. Int Arch Occup Environ Health. 67(3):187-93. |